E stato un Orlando furioso, che ha usato parole durissimequello che stamattina, ospite al programma  “Coffee Break” su La7, si è scagliato ancora una volta contro il ministro dell’Interno Salvini, non citandolo, reo di aver chiuso i porti e non permesso alla nave “Aquarius”,  di giungere in Italia. A riportare la notizia è stato “il Giornale” che, addirittura, ha parlato di “sparata” del primo cittadino di Palermo.

“Si farà un secondo processo di Norimberga e noi verremo processati per genocidio. E a differenza dei nostri nonni non potremo dire che non lo sapevamoÈ vero o non è vero che i migranti sono persone?“. E ha aggiunto: “vero o non è vero che il diritto internazionale stabilisce che bisogna salvare in mare a qualunque costo? Quando questo non si fa, a mio avviso, si violano i diritti umani”.

Poi il sindaco di Palermo ha detto di aver presentato, nel dicembre del 2017, alla Procura della Repubblica di Roma, al presidente della Commissione europea e alla Corte dell’Aia, un esposto contro le istituzioni europee, in quanto “ritengo che l’attuale normativa europea è criminogena e produce crimini, alcuni commessi dagli Stati”.  E ha raccontato un retroscena parlando di aver ricevuto una risposta “imbarazzata” da Dimitris Avramopulos, commissario Ue e di essere in attesa delle decisioni dell’Aia. Ma promette che aggiungerà a “quello che ho già esposto, quello che sta succedendo in questi giorni”. 

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1 Comment

  1. Alessandro Jeni

    Con queste affermazioni, Orlando ha ufficialmente aperto la propria campagna elettorale ad un seggio europeo.
    A questo punto è evidente che, come Schettino fece con la Concordia, Orlando voglia abbandonare la nostra Palermo che affonda.
    D’altronde, nei giorni scorsi, aveva garantito anche in lingua aramaica, di voler mantenere la carica a sindaco di Palermo sono al 2023!!!