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Qualche anno fa sembrava fantascienza e, invece, la cinese Huawei, leader nel settore degli smartphone, ha annunciato che, a breve, potrà essere disponibile sul mercato una tecnologia per i propri cellulari, che consentirà di ricaricarli, quasi al 50 per cento, in soli cinque minuti.

Un progetto che ha avuto una lunga gestazione e che adesso sembra in dirittura di arrivo. L’annuncio è stato fatto proprio sul canale YouTube ufficiale della Huawei, dove in una clip si può vedere come nel tempo di un caffè il cellulare potrà essere ricaricato al 48 per cento. E già questa tecnologia aveva preso corpo nel 2015, ma soltanto in via sperimentale.

L’unico neo, però, è la dimensione dell’accumulatore per la ricarica e, anche, la necessità di estrarre la batteria dal vano del cellulare per poterla ricaricare. Malgrado ciò non si può negare il grande passo in avanti fatto dal quartiere generale dell’azienda a Shenzhen.

Così come molte perplessità sono state mosse da alcuni esperti del settore, in quanto la ricarica così veloce  cambierebbe la struttura molecolare delle cellule. E questo potrebbe influire, a loro dire, sulla stabilità e forse sulla sicurezza della stessa batteria.

Ma adesso non resta che aspettare la presentazione ufficiale al Mobile World Congress  che si svolgerà dal 26 febbraio al 1 marzo, a Barcellona in Spagnadove potremo guardare dal vivo questa prodigiosa invenzione e conoscere quando e se, realmente, potrà essere messa sul mercato.

Un treno ad alta velocità per testare il progetto di connettività 5G della Samsung. La scelta del colosso dell’informatica, fatta in collaborazione con l’operatore giapponese KDDI, ha dimostrato come sia possibile utilizzare le diverse prestazioni di un dispositivo mobile, simulando condizioni ambientali similari a quelle reali.

L’esperimento si è svolto nella città giapponese di Saitama, lo scorso ottobre. E il risultato è stato quello di raggiungere una velocità di ben 1.7 Gbps, che ha permesso di avviare, in contemporanea, il download di un filmato con risoluzione 8K e l’upload di un video 4K girato dall’interno del treno in corsa, mentre questo viaggiava a 60 MPH, circa 96 Km/h.

La Samsung ha dimostrato di essere in grado di offrire connettività a bassa latenza e di poter ospitare numerose connessioni con un singolo access point. Un buon risultato, dunque, sia per la casa sudcoreana, che per l’operatore giapponese. Ma l’obiettivo è quello di far sì che entro il 2020, il 5G possa diventare una realtà commerciale. Un  anno importantissimo proprio perchè a Tokio si svolgeranno le Olimpiadi.

I primi studi sulle onde millimetriche, applicate al 5G, sono iniziati nel 2015. I livelli tecnologici raggiunti, testimoniano come la connettività di nuova generazione sia una realtà non più immaginaria, che consentirà un flusso di informazioni che viaggeranno sempre più velocemente. Non resta, dunque, che aspettare fiduciosi il 2020.

 

 

 

di redazione. Ritorna l’incubo truffa su WhatsApp! Il sistema è semplicissimo per i cyber hacker che utilizzano le vecchie tecniche della catene di Sant’Antonio. Sul proprio cellulare arriva un messaggio di testo da parte di un amico: “Ciao, hai già visto?…adesso puoi chattare con i tuoi amici su WhatsApp con i testi colorati, io ho già attivato”. E’ da qui che parte la truffa perchè si invita l’utente a cliccare su un link fake che di fatto non istalla l’ultima versione dell’app, ma un adware che attiverà sul vostro cellulare l’invio continuo di messaggi pubblicitari.

La Polizia di Stato, in questi giorni, ha lanciato diversi appelli, anche attraverso i social, avvertendo del pericolo. E’ stato anche consigliato agli utenti di chiamare i propri gestori telefonici, per far inibire tutti i servizi a pagamento. Questo consentirà di non vedersi addebitati dei costi onerosi causati dall’attivazione involontaria di abbonamenti o di altri servizi a pagamento. Quindi state sempre molto attenti.

 

 

 

 

La società di Cupertino ha deciso: l’Apple Watch 3 verrà presentato insieme all’iPhone 8 a settembre. Quindi agli appassionati basterà poco per scoprirne tutte le nuove funzionalità e tra queste quella relativa alla connettività e alla salute.

Il design, per adesso, rimarrà immutato rispetto alle prime due versioni. Si aspettava lo schermo circolare, ma a quanto pare sarà necessario ancora un po’ di tempo per vederlo ai nostri polsi.

Lo smartwatch verrà lanciato in due differenti versioni: una con schermo da 38mm e l’altra con display da 42mm. Ad accompagnare l’uscita dell’Apple Watch 3 ci saranno comunque delle novità: dalle indiscrezioni provenienti dalla Cina sembrerebbe che lo smartwatch supporti la connettività Cellular LTE.  Significa che il “wearable” dell’azienda di Cupertino potrà essere utilizzato senza doverlo collegare allo smartphone e sarà dotato di una propria connessione a Internet. In questo modo gli utenti potranno scaricare le applicazioni direttamente dallo smartwatch.

Inoltre, l’Apple Watch 3 sarà un device pensato anche per la salute delle persone e monitorerà costantemente i parametri vitali: glicemia e battito del cuore. Una funzionalità che sarà d’aiuto ai malati di diabete e che rappresenta un’aggiunta importante per l’Apple Watch 3. Sul versante delle videochiamate ancora nulla. Ma da fonti certe si dice che gli ingeneri della Apple stiano lavorando anche a questo. Il prezzo pare che parta da 350 dollari. Per quanto riguarda, invece, l’iPhone8 ci saranno delle novità. La telecamera dovrebbe essere posizionandola nella parte posteriore in verticale.

La qualità non cambierà molto e sarà pari a 12 megapixel, ma in più si aggiungeranno dei sensori e un led che miglioreranno molto la qualità delle foto. Ci sarà anche un microfono più piccolo di quello precedente, che la renderà molto più accessoriata. Il cellulare sarà composto da un display Oled da 5.8 pollici allocato nella parte frontale dello smartphone.

In più si aggiunge una nuova tecnologia capace di cambiare l’intensità di luminosità dello schermo in base alla luce esterna, che prende il nome di tecnologia “True Tone”. Diverse le possibilità sulla posizione del touch ID, ma molto probabilmente sarà impostata sul tasto d’accensione con riconoscimento facciale. E poi altro ancora che vi inviamo a scoprire, a settembre, appena usciranno questi due “gioielli della tecnologia. Dimenticavo! Il prezzo non proprio economico è di 1.000 euro.