L’ondata montante dell’antimafia dei riflettori, dei comunicati stampa, lascia il posto alla marea calante della vergogna del ridicolo, dell’imbarazzato silenzio.
È la natura, è il flusso e riflusso dettato, diciamo, dalle fasi lunari. Ecco, la fortuna è lunatica. C’era chi ci faceva biciclette e voleva dare patenti di legalità. Ora, scopriamo che forse (perché bisogna sempre aspettare le sentenze) aveva pure le ruote bucate.
![La bicicletta di Montante all'aeroporto di Palermo...con le ruote sgonfie....](https://www.timesitalia.it/wp-content/uploads/2018/05/La-bicicletta-di-Montante-allaeroporto-di-Palermo...con-le-ruote-sgonfie....-225x300.jpg)
C’era chi diceva di voler fare le rivoluzioni, ma ha lasciato soltanto macerie politiche, umane, economiche: un buco nero da abolire con una sbianchettata. E va bene. Per quanto ci sforziamo di trovare riferimenti diversi, la Sicilia è sempre la terra di Pirandello, piena di personaggi da commedia che credono di essere eroi di un’epica che non gli appartiene. Achille era Tersite e Patroclo era soltanto un accattone.
![Rosario Crocetta](https://www.timesitalia.it/wp-content/uploads/2018/01/crocetta1-300x159.jpg)